- Ambliopia (occhio pigro)
- Cataratta
- Degenerazione Maculare Senile (AMD)
- Difetti di Refrazione (miopia, ipermetropia, astigmatismo, presbiopia)
- Distacco di Retina
- Foro Maculare
- Glaucoma
- Ipovisione (visione bassa)
- Mosche Volanti/Miodesopsie
- Occhio Rosso (congiuntiviti)
- Occhio Secco
- Occlusioni venose retiniche
- Paralisi Facciale (di Bell)
- Presbiopia
- Pseudostrabismo
- Ptosi
- Pucker Maculare
- Retinopatia Diabetica
- Retinoblastoma
- Strabismo dell’Adulto
- Tumori Palpebrali e Oculari
- Uveiti

- Che cosa è: i tumori sono malattie causate dalla crescita anormale e incontrollata di un tessuto. Qualsiasi parte dell’occhio o dell’orbita può esserne affetta.
- Che cosa bisogna fare: consultare l’oculista in caso di gonfiori, prominenza oculare, cambiamenti di colore della cute perioculare, perdita visiva, visione doppia o dolore oculare.
- Perche’ è importante: un tumore maligno può diffondersi anche in altri distretti corporei. I tumori palpebrali di solito sono a lenta crescita ma possono richiedere l’asportazione totale dell’occhio, se non trattati.
Per Approfondire
Un tumore può colpire l’orbita, l’occhio, i muscoli oculari, il nervo ottico, il grasso perioculare e in genere tutti i tessuti.
Carcinoma Basocellulare E’ il tumore palpebrale di riscontro più frequente, rappresentando l’85-95% di tutti i tumori maligni di questa parte del corpo. Il sito più comune dove si sviluppa è rappresentato dalla porzione interna della palpebra inferiore, particolarmente nelle persone anziane, e di carnagione chiara.
Ci sono diversi tipi di carcinoma basocellulare, di cui il nodulare è il più comune. Il tumore appare come un rigonfiamento sollevato, duro, di aspetto perlaceo, con piccoli vasi sanguigni.
Se il tumore coinvolge la regione delle ciglia, alcune di queste possono venire a mancare. Possono esserci croste e la superficie apparire irregolare o ulcerata.
Nonostante si tratti di un tumore maligno, il carcinoma basocellulare raramente si diffonde in altre parti del corpo. Richiede comunque l’asportazione e l’analisi.
Carcinoma Squamocellulare E’ il secondo tipo di tumore palpebrale più comune (5% di tutti i tumori maligni). Anche in questo caso la sede più comune è la palpebra inferiore, e le persone anziane e chiare sono le maggiormente colpite.
Come il basocellulare appare come un nodulo rialzato che può comportare la perdita di ciglia.
Se trattato precocemente, i risultati sono eccellenti. Al contrario se non adeguatamente affrontato può diffondersi ai linfonodi del collo e da qui altrove.
Carcinoma a cellule sebacee E’ un raro tumore palpebrale dell’anziano, che origine dalle ghiandole sebacee. A volte all’inizio ha l’aspetto di un calazio o di un orzaiolo, rendendo difficile la diagnosi.
Questi tumori tuttavia sono molto maligni e possono recidivare una volta rimossi, invadendo l’orbita o diffondendosi ai linfonodi.
Melanoma Maligno Rappresenta l’1% di tutti i tumori palpebrali ma è causa della maggior parte delle morti. Qualsiasi area cutanea in cui si nota un cambiamento del pigmento e della colorazione dovrebbe sempre essere prontamente esaminata, specie se rilevata.
Tumori Orbitari L’orbita è la cavità ossea dove sono contenuti l’occhio, i muscoli oculari, il nervo ottico e i relativi vasi sanguigni e nervi. Segni di un tumore orbitario includono una sporgenza di uno dei due occhi rispetto l’altro, la perdita visiva, la visione doppia e il dolore.
I vari tipi di tumore orbitario includono:
Glioma del nervo ottico: un tumore benigno spesso associato alla neurofibromatosi; Meningioma orbitario: un tumore che cresce dai tessuti che ricoprono il nervo ottico e il cervello; Emangioma: un tumore benigno che origina dai vasi sanguigni; Linfangioma: un tumore di origine linfatica; Neurofibroma: un tumore delle cellule nervose; Sarcoma: un tumore maligno che origina dalle cellule del connettivo; Metastasi: tumori maligni che invadono l’orbita ma originano da altre parti del corpo.
Un melanoma maligno può insorgere a volte da un neo pre-esistente oppure senza nessun fattore predisponente. Anche questi tumori tendono a essere più frequenti in persone maggiormente esposte alla luce solare, anziane e di carnagione chiara.
A volte tumori da altre parti del corpo possono invadere la regione oculare.
La maggior parte dei tumori oculari e ‘ benigna in origine.
In casi severi quando il tumore palpebrale sia stato trascurato per lungo tempo, può diffondersi nell’orbita, e richiedere la rimozione completa dell’occhio e dei tessuti adiacenti.
Alcuni tumori orbitari richiedono trattamenti differenti dalla chirurgia o addizionali a essa come la radio o chemioterapia.